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Opportunità (o necessità) di un Sistema di contabilità analitica di una PMI

 La creazione di un sistema contabile che parta dalla raccolta di dati analitici, che vada oltre gli obiettivi di redazione del bilancio di esercizio destinato al deposito presso il Registro delle Imprese e alla definizione delle imposte dovute, costituisce un passo importante per tutte le società, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta. Maggiori sono le dimensioni del business e maggiore è la sua diversificazione, più stringente diventa la necessità di implementare un sistema di contabilità analitica che consenta l’analisi mirata dei singoli equilibri e delle singole rischiosità presenti in azienda.

Il punto di partenza di qualsiasi sistema di contabilità analitica è rappresentato dal concetto di costo di acquisto. Diverse possono essere le configurazione di costo a cui la contabilità analitica consente di pervenire:

  • Costo primo industriale, che considera solo i costi industriale direttamente imputabili al prodotto;

  • Costo pieno industriale, che comprendere anche i costi industriali indiretti;

  • Costo industriale commerciale, ottenuto sommando anche i costi diretti ed indiretti relativi alla fase commerciale;

  • Costo complessivo, che somma, al costo industriale-commerciale, i costi amministrativi;

  • Costo economico-tecnico che si ottiene imputando anche i costi figurativi.

Con riferimento all’attribuzione dei costi all’oggetto di riferimento la dottrina e allo stesso tempo la pratica applicativa, valutano utile adottare una procedura articolata in quattro fasi:

  1. Classificazione dei costi;

  2. Localizzazione dei costi;

  3. Ribaltamento dei costi;

  4. Imputazione dei costi.

Classificazione dei costi

E’ funzionale ad individuare i dati elementare da cui partire. La classificazione maggiormente utilizzata è quella per “natura” basata sulla causa di sostenimento dei costi e del conseguimento dei ricavi. Alternativa alla classificazione per natura è quella “per destinazione”.

Localizzazione dei costi

I costi, una volta individuati, possono essere poi aggregati secondo nessi logici e funzionali in centri di costo in modo da facilitare successive imputazioni agli oggetti di riferimento stabiliti.

Ribaltamento dei costi

Procedura che permette di attribuire i costi da alcuni centri di costo ad altri oppure dai centri di costo, agli oggetti di riferimento.

Imputazione dei costi

Fase conclusiva che è funzionale

L’esigenza di avere una “bussola” che permetta di navigare con certezza nella direzione intrapresa è fortemente sentita e ricercata in tutto il mondo delle imprenditoria di piccole e medie dimensioni Un sistema di contabilità analitica ne rappresenta un valido strumento.

Dott. Pierluigi Papi
Dottore commercialista, revisore legale e consulente di direzione aziendale

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